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29/4/2002
"Ancora delle elle"
Esercitazione microprogettuale collettiva che conterrà:
Tutto il lavoro andrà inserito
nel sito web come jpg con il nome di "L'Elle world", andranno inserite
anche le schermate del computer per vedere che tipo di programmi si sono
usati.
(tasto stamp sulla tastiera per fotografare lo schermo, tasto ctrl e V per incollare la foto su un programma grafico) La forma del micro progetto è una L di massimo tre piani: ingombro massimo 8.4 x 12.6 x 9m Dovrà avere almeno tre mura cieche per favorire l'aggregazione. Insieme alle jpg del progetto inserire uno schema dove evidenziare le pareti cieche e l'entrata. La disposizione interna, gli ambienti, le bucature ecc... sono liberi basta rimanere all'interno delle misure date (compresi i muri). |
La L
è una geometria importante in architettura, è una forma "magica"
che permette di guadagnare due affacci rispetto al semplice rettangolo
(6 lati invece di 4) e possiede una grande capacità di aggregazione;
la L è una forma con una grande flessibilità,
è un ibrido con un sistema a corte dovuto allo spazio intercluso,
è una geometria dinamica in partenza, fortemente adattabile.
LeCorbusier
Prototipo espositivo dell'eprint nouveau, questo schema rappresenta la nascita di molte varianti sul tema; la L ha una parte più ampia ed una più piccola di servizio. |
Aalto Villa Marea e casa sul lago La prima è importante, ampissima, è un edificio isolato il cui schema ad L presenta due braccia di diverse dimensioni; la seconda è la dimostrazione che Aalto usa spesso questo schema sia per le micro che per le mega case. |
Wright Egli ha un controllo della dimensione
e della geometria che è di livello altissimo, ed è evidente
soprattutto quando, successivamente alla crisi economica americana, egli
pensa di costruire una casa economica all'interno delle coordinate del
nuovo mondo.
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Louis Sauer Architetto esperto di case aggregate
ad alta densità ma di bassa altezza, che vede la logica aggragativa
come una logica spaziale.
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Per maggiori informazioni su Sauer
leggere articolo su coffee break "Le
case basse di Sauer"
Eisenman
Nei suoi progetti è evidente la presenza della geometria ad L, anche attraverso i sistemi organizzativi planimetrici. "La L è una struttura progettuale in movimento, che attraverso le sue vibrazioni influenza il progetto" |
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